Ancora un’episodio di violenza domestica a Nettuno. La vittima, anche in questo caso, una donna che, disperata e in lacrime, ha chiamato il Numero unico di emergenza 112, denunciando l’aggressione appena subita dall’ex compagno, che aveva tentato di strangolarla.
Immediatamente giunti sul posto, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Anzio hanno trovato in casa il cinquantenne italiano in stato di alterazione psicofisica, dovuto all’abuso di sostanze alcoliche, e la figlia della donna, che aveva assistito alla scena. La vittima nel frattempo, per evitare ulteriori aggressioni, si era momentaneamente allontanata dalla sua abitazione.
Dopo esser stata medicata al pronto soccorso dell’Ospedale “Riuniti” di Anzio e Nettuno, la donna è stata accompagnata in caserma e qui ha raccontato ai militari una serie di episodi violenti che subiva sin dal mese di giugno 2022. Il cinquantenne, con diversi precedenti, anche per reati rientranti nel cosiddetto Codice Rosso, era già stato in carcere per situazioni analoghe avvenute all’interno di un altro nucleo familiare.
Ciononostante, ha continuato a manifestare le stesse condotte penalmente rilevanti anche nei confronti della nuova compagna, che proprio per questi motivi si era separata dall’uomo violento, optando per una separazione consensuale accordata nei giorni scorsi. I motivi che avrebbero scatenato l’ira ingiustificata dell’uomo sarebbero legati agli accordi relativi alla spartizione dei loro beni. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato tradotto in carcere, in attesa dell’udienza di convalida.
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