
Due italiani sono stati individuati e arrestati a Nettuno dalla Guardia di Finanza in esecuzione di due distinti provvedimenti di carcerazione.
Le Fiamme Gialle della Compagnia di Nettuno hanno fermato e identificato a bordo di un’autovettura un uomo nei cui confronti pendeva un ordine di carcerazione emesso a giugno dello scorso anno dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Roma, sulla base di un cumulo di pena conseguente a due condanne per spaccio di stupefacenti e reati fallimentari nel 2022.
Tramite ulteriori approfondimenti, i finanzieri hanno inoltre scoperto che l’uomo tratto in arresto aveva indebitamente percepito il reddito di cittadinanza: aveva infatti omesso nella domanda di acceso alcuni cespiti e redditi a sé riconducibili. Il caso è stato immediatamente comunicato all’Inps per l’avvio della procedura di sospensione e revoca del beneficio.
In un’altra circostanza, il monitoraggio delle banche dati disponibili ha permesso di individuare un’altra persona che si era sottratta all’esecuzione di un analogo provvedimento di carcerazione emesso dal Tribunale di Trento, dopo essere stata condannata per truffa.
Dopo aver informato la competente autorità giudiziaria, entrambi sono stati associati alla casa circondariale di Velletri e il beneficiario del reddito di cittadinanza dovrà rispondere davanti alla Procura veliterna anche del reato di indebita percezione di provvidenze pubbliche.
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