
«In questi giorni l’Agenzia delle Entrate ha aperto la procedura per la nuova rottamazione dei debiti con la pubblica amministrazione. Ma se per le tasse nazionali questa facilitazione è automatica, per i tributi locali dovranno decidere i singoli comuni entro il 31 gennaio, se aderire o meno.
Da parte nostra, come ex consiglieri comunali del PD, facciamo appello alla Commissione consiliare di Nettuno perché voglia aderire a questa rottamazione, per consentire ai concittadini di Nettuno di mettersi in regola con il pagamento IMU e TARI senza interessi e sanzioni.
Lo chiediamo proprio alla luce dell’enorme massa di tributi non pagati riscontrati dalla commissione consiliare, che da una parte potrebbero avere la conseguenza di ingessare il bilancio comunale e dall’altra rischiano di vedere i nostri concittadini sommersi da vecchie tasse da pagare.
Questa nostra richiesta non deve assolutamente essere vista come un disincentivo al comportamento virtuoso del contribuente ma come un semplice venire incontro a molte famiglie che con la pandemia hanno visto decimare le proprie entrate reddituali e che in questo modo avrebbero la possibilità di rimettersi in regola con una rateizzazione fino a 18 rate che potrebbe essere alla propria portata».
Così in una nota stampa gli ex consiglieri Roberto Alicandri e Marco Federici.
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