Sequestrati oltre 3 quintali di pirotecnici

In questi giorni che precedono la fine dell’anno, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno intensificato i controlli per prevenire la vendita abusiva di fuochi pirotecnici o di botti illegali. In quest’ambito, i Carabinieri della Stazione Lavinio Lido di Enea hanno denunciato in stato di libertà un uomo di 45 anni e una donna di 44, gravemente indiziati del reato di fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti.
I due sono stati fermati a bordo di un’utilitaria durante un controllo alla circolazione stradale. Nell’auto, i militari hanno rinvenuto diverso materiale pirotecnico. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito ai carabinieri di recuperare oltre 300 chili di artifici pirotecnici illegalmente detenuti e in particolare 65 confezioni di razzi, cobra e bengala; 27 cipolle artigianali di varie dimensioni; 16 scatole di batteria da 100 e 200 colpi; 60 scatole di fuochi d’artificio di piccole dimensioni (petardi, stelle, vulcano), e la somma in contanti di circa 400 euro.
Dalle successive verifiche, è risultato che la donna fosse percettrice del reddito di cittadinanza: pertanto, sono state attivate le procedure per la revoca del beneficio tramite gli organi preposti.

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