Da Roma nord-ovest alla zona costiera sud del Lazio, lampi e fulmini hanno illuminato la notte di numerose località, tra cui Anzio e Nettuno. “Un’attività elettrica davvero notevole” – scrive Meteo Lazio in una nota sulla sua pagina Facebook. I temporali hanno interessato maggiormente la zona dell’agropontino, provocando danni sulla Piana di Fondi e di Minturno: qui, in zona Querce, il vento che dal mare ha raggiunto la terraferma ha registrato un picco massimo di 66 km/h. Nella zona lido di Terracina, oltre ai fulmini e ai lampi, una forte tromba d’aria ha causato la caduta di un albero sulla via Appia. Sulla Pontina, un palo telefonico e un cavo elettrico sono crollati sulla carreggiata. Ad Anzio, la stazione meteorologica ha calcolato piogge di intensità superiori ai 145 mm/h con accumuli totali di 32 mm tra le 00.45 e le 02:20. Il Dipartimento Protezione Civile della Regione Lazio aveva comunicato il preallarme già dal primo pomeriggio di ieri – 15 agosto – e per le successive 24-36 ore, sostenendo che violenti temporali si sarebbero abbattuti sulla regione, richiedendo l’allerta gialla. Dalla mattinata odierna, la perturbazione si è allontanata verso SE, lasciando parte del nostro territorio sotto la ripresa dell’alta pressione, più marcata indicativamente dall’ultima decade del mese. Al momento non ci sono informazioni accurate sulle aree maggiormente colpite. Sono in fase di accertamento i possibili danni causati dai downbursts.
Nettuno, foto di Sarosa, dalla pagina Facebook #MeteoLazio
Pianura Pontina, immagini dalla pagina Facebook “Sei di Terracina se.”
Salto di Fondi (LT), ore 01:05, immagini da #MeteoLazio
Via Appia, albero sulla carreggiata, immagine da #MeteoLazio
Indici di altezza pluviometrica nella notte tra 15 e 16. In zona agropontina, picco di 67.56 mm
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