Anzio-Nettuno. Energica attività di prevenzione e repressione dei reati

Controllate 144 persone e 93 automezzi. Eseguiti due arresti e due fermi di P.G.

Prosegue l’impegno della Questura di Roma volto alla prevenzione e alla repressione dei reati nei due comuni di Anzio e Nettuno. Nel solo fine settimana, sono state controllate 144 persone, 93 autovetture ed elevate 3 contravvenzioni al Codice della Strada. Le attività sono state svolte tra via Livatino, corso Italia e il centro commerciale “Lo Zodiaco” di Lavinio.

Nel corso di questi controlli rafforzati, i poliziotti del Commissariato Anzio-Nettuno e del Reparto Cinofili hanno arrestato un italiano 40enne gravemente indiziato del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo una significativa attività di indagine sia all’interno dell’appartamento che nel telaio dello scooter parcheggiato nel garage dell’uomo, sono state trovate diverse dosi di marijuana e cocaina pronte per la vendita. L’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato tradotto in carcere.

In un’altra operazione, gli agenti hanno sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria un 24enne pakistano e un 42enne marocchino gravemente indiziati del reato di rapina. Nel primo caso, l’uomo stava tentando di sottrarre uno smartphone nei pressi della stazione di Lavinio: dopo aver colpito al volto la vittima, procurandogli una frattura nasale, ha tentato di fuggire ma è stato rintracciato e bloccato dai poliziotti. Il secondo è stato fermato a corso Italia, dopo che un cittadino straniero entrato in Commissariato col volto tumefatto e in forte stato di shock, ha dichiarato di essere stato minacciato con un rasoio alla gola e rapinato da tre uomini. Rapidamente sopraggiunti sul luogo del crimine, gli agenti sono riusciti a fermare uno dei sospettati mentre stava tentando di nascondersi. L’uomo è stato riconosciuto dalla vittima e il fermo è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria. In entrambi i casi, il fermo è stato convalidato con la misura della custodia cautelare in carcere.

In ultimo, un poliziotto romano libero dal servizio ha arrestato un cittadino marocchino di 30 anni. L’uomo aveva aggredito con un taglierino gli avventori di un esercizio commerciale ad Anzio ma, a difesa delle vittime, sono intervenuti un ispettore romano fuori servizio e l’addetto alla sicurezza. Ne è seguita una violenta colluttazione, conclusasi con l’arrivo degli agenti del Reparto Volanti, che sono riusciti a bloccare l’aggressore. A seguito dello scontro fisico, l’ispettore è stato refertato con 25 giorni di prognosi; l’addetto con 7. Anche in questo caso, l’arresto è stato convalidato con la misura della custodia in carcere. 

A cura di: Laura Petrarca
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